Appennino Reggiano. Anello di Monte Duro

Difficoltà: E – Escursionistico.

Itinerario su sentieri, mulattiere, strade non asfaltate, senza difficoltà tecniche.

  

Durata: 4 ore circa

Dislivello salita: 500 mt. circa

Dislivello discesa: 500 mt. circa.

Segnavia: Sentieri CAI 656B, 622, 622A, 626

Altitudine dell’escursione: tra 330 mt. e 738 mt. slm

 

Partenza: Località La Bettola – Comuni di Vezzano sul Crostolo – Casina (RE)

 

Interessante escursione alle pendici e sulla cima del Monte Duro, importante rilievo della media Valle del Crostolo, che, seppur in ambiente collinare, costituisce un primo assaggio aspro e selvaggio della montagna reggiana. Tutta la zona percorsa fa parte dell’Area SIC (Sito di Importanza Comunitaria) di Monte Duro.

Lasciate le auto poco dopo la località La Bettola, lungo la Statale 63, si inizia l’escursione prendendo il Sentiero CAI 656B, che parte dal fondo valle del Crostolo e si inerpica sul versante orientale del Monte Duro. Il sentiero è uno dei tanti tratti di un percorso più lungo che parte dalla Val D’Enza per raggiungere proprio Monte Duro. L’itinerario procede ripidamente in salita per andarsi a congiungere con i sentieri CAI 622 e 622 A, che percorrono ad anello tutta la zona del Monte Duro.

Li si segue percorrendo prima il versante nord, passando da Cà di Casino, dove, nei punti di contatto tra le rocce che formano l’ossatura del Monte Duro e le sottostanti argille impermeabili, si formano delle sorgenti che alimentano piccoli ruscelli perenni, tra cui anche la stessa Sorgente di Casa Casino, caratteristica per la limpidezza della sua acqua, particolarmente ricca di calcare.

Procedendo in salita e spostandosi verso Sud si apre la vallata e quindi è possibile allargare lo sguardo fino a scorgere, sulla sinistra, Canossa. A questo punto si punta alla cima di Monte Duro, attraversando prima una zona caratterizzata da un gran numero di pini silvestri, alcuni dei quali di grandi dimensioni, che ammantano i versanti più alti ed assolati del monte e poi la località de’ il Muro del Diavolo, una delle più panoramiche dell’intera dorsale del Monte Duro: lo sguardo da qui raggiunge infatti le vette più alte dell’’Appennino tosco-emiliano. A lato del sentiero si notano curiose conformazioni rocciose, affioramenti di dure arenarie, rassomiglianti a murature in blocchi di pietra di grosse dimensioni e chiamate appunto “Muri del Diavolo”.

Si arriva quindi alla cima di Monte Duro (mt. 738). Il rilievo montuoso è ricoperto da una estesa formazione forestale, che riveste grande interesse naturalistico e paesistico, conservando numerose realtà bortaniche e faunistiche. Tutt’attorno si osservano le caratteristiche marne che, assieme alle più dure arenarie, formano l’ossatura del monte, con una roccia, assai tenera e disgregata, visibili soprattutto dalla “balconata” rivolta verso Sud. Altro carattere naturalistico saliente del sito, è l’importante presenza di boschi ed arbusteti, che ricoprono almeno i tre quarti della superficie del sito, mentre completano il quadro alcune praterie aride o umide, incolti e residue aree agricole di tipo estensivo.

Dalla cima, puntando verso Nord/Nord-Ovest, si segue il sentiero CAI 626, che scende verso la Valle del Crostolo, sovrastando il Fosso della Possessione solco esteso e profondo del versante Nord di Monte Duro. Procedendo sempre in discesa ci si ricongiunge prima con il Sentiero 622, transitando per la località Casa Monteduro e poi con il Sentiero 656B, che percorso in discese ci riporta alle auto.

Per chi vuole è possibile proseguire l’escursione, con un altro breve tratto, risalendo ripidamente il Sentiero 656B dalla parte opposta, verso Paullo di Casina, per raggiungere la località di Casalia, in posizione panoramica, a 420 metri di altitudine, in posizione dominante sulla sottostante pianura e con una vista che spazia in tutte le direzioni. Ci si trova in una delle zone più tipiche della prima collina reggiana, ricche anche di coltivazioni di vite, farro e di pascoli pregiati. Qui si trova anche un caratteristico agriturismo con ristorante, in cui sostare per un pranzo in compagnia.

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